Post in evidenza

lunedì 28 settembre 2020

IL VINO DEL SORRISO 'AGRICOLA GIAN' - BIELLA. VINO E INCLUSIONE SOCIALE, UN CONNUBIO DA SOSTENERE. IL VOLTO BELLO DEL TERZO SETTORE


 

Siamo contenti che Tu sia arrivato in questa pagina- DICONO DALLA PAGINA ISTITUZIONALE DELL'ASSOCIAZIONE 'TI AIUTO IO', perchè crediamo molto in questo progetto, e se sei arrivato qui è perché sei curioso di sapere meglio la storia: come è nato, chi collabora...

e 'LIETI CALICI' curiosa com'è, va a cercare le realtà più interessanti che riguardano il mondo del vino. E ci fa molto piacere dar voce a chi usa il vino come possibilità di riscatto e di inclusione sociale. Ecco perchè siamo arrivati nella vostra pagina e di questo ne siamo felici.

L'Associazione Ti Aiuto Io Ti ringrazia fin da ora! :-) e spera che tu possa diventare un nostro affezionato amico.

“A provocare un sorriso è quasi sempre un altro sorriso.”

(Anonimo)

Gian non ha una sua azienda. Gian aiuta questa associazione a fa produrre dell'ottimo vino e dall'immenso sorriso.

Il 'VINO DEL SORRISO' è UN ENTE DI TERZO SETTORE. 

 L'Associazione organizza eventi di incontro tra persone disabili e non per favorire scambi e momenti in comune, punta all'integrazione attraverso la realizzazione di attività che favoriscano lo stare insieme per abbattere le barriere architettoniche e mentali.

Concretamente, per raggiungere i propri obiettivi, l'Associazione ha scelto di puntare sui Sogni, nella sezione Progetti potete vedere molti di questi sogni già diventati realtà.


VINO 2018:



A distanza di qualche anno torno a parlare con piacere di Andrea Manfrinati, viticultore in Roppolo ( BI), il suo costante impegno nei confronti dell’agricoltura sostenibile è noto in Alto Piemonte. Coordinatore assieme a Gianni Moggio del progetto “I am Agricolo”, ho avuto il piacere di incontrato all’evento “In Vigna Veritas” di Vigliano Biellese. Ottenuto da uve 100% slarina, antico vitigno autoctono piemontese, questo vino è privo di solfiti aggiunti, si ispira ai principi del regime biologico, ha subito una fermentazione spontanea seguita da lunghe macerazioni e affinamento in acciaio, non è stato filtrato.
Un prodotto che Andrea ama definire: “Vero vino Agricolo”, nell'accezione quasi rudimentale del termine, perché fatto con l’intento di valorizzare soprattutto un territorio dalle enormi potenzialità: sabbie plioceniche, limo, argilla, ph. tra i più bassi al mondo, forse con pochi mezzi, ma certamente di grande tradizione contadina.
Al calice ritrovo subito questi aspetti, una lucentezza straordinaria ed inaspettata, il rubino si tinge di granato osseRvando il bordo bicchiere, un naso freschissimo, virtuoso, il pompelmo rosa ed il ribes si alternano ad un floreale di viola e rosa, intervallato da guizzi speziati che ricordano fortemente il pepe verde. Il sorso è di stampo “centometrista” in quanto a slancio e freschezza, si avverte una sapidità che riconduce fortemente al terroir d’origine, medio corpo, fa salivare rilasciando pian piano percezioni agrumate/speziate coerenti e di grande eleganza. L’ abbinamento con un carnaroli mantecato all'onda è doveroso da parte mia, il tempo di accendere i fornelli.


https://www.tiaiutoio.org/obboettivi.html 

SOSTIENI:

https://www.tiaiutoio.org/news/item/83-diventa-nostro-socio.html




0 commenti:

Posta un commento