Vino rosso, come i suoi ispiratori. Non c’è presentazione migliore della storia della Cooperativa La Viranda se non quella del suo vino Libertario Rosso. Un Piemonte Brachetto DOC, vino semplice, schietto, come le figure a cui è dedicato. Giovanni “Primo” Rocca e Omero “Fulmine” Saracco, comandante e vicecomandante prima della Brigata partigiana d’assalto “Stella Rossa”, poi della IX Divisione Garibaldi “Alarico Imerito” di Asti. Partigiani intransigenti e impetuosi, ma con un senso della condivisione con la popolazione civile fuori dal comune. Uomini che, nel loro territorio, contribuirono alla liberazione del Paese dall’occupazione nazi-fascista. Ma che nel dopoguerra videro sfumare lo spirito di unità e le speranze di giustizia, sovrastate dagli interessi politici dei partiti ricostituiti. Comunisti invisi dallo stesso PCI: troppo legati agli ideali, troppo fedeli alla propria gente. Rose canine, come l’aroma di un vino che li ricorda. Durante una delle tante raccolte fondi de 'Il Manifesto' con Officina Enoica e Claudio Solito de 'La Viranda', partecipammo a questa iniziativa sostenendola con il VINO il LIBERTARIO ROSSO che portò dal Piemonte Claudio Solito, arrivando col suo furgoncino pieno di casse di questo VINO.
Quando arrivò al Teatro Verdi di Milano, chiesi a Claudio: Ammmazza quanto VINO hai portato. E lui mi rispose: 'Il Manifesto' è il mio Quotidiano e non possiamo permetterci che chiuda!
Donammo oltre cento bottiglie.
Dedicato ad una delle sue fondatrici Rossana Rossanda!
Prosit, Rossana, so che ti avrebbe fatto piacere conoscere questa Storia.
Libertario Rosso è prodotto dall'azienda agricola La Viranda di Claudio Solito con uve autoctone locali clone Migliardi. Viene vinificato con lieviti autoctoni senza l'aggiunta di additivi chimici.
Epifanio Grasso
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