LA STORIA:
LA MIA FAMIGLIA Siamo vignaioli da tre generazioni. I primi vigneti sono stati piantati nella Tenuta Belicello negli anni ‘20 da mio nonno, LiIly Belicello LiIly Barbera. All’epoca non producevamo vino se Barbera non per il consumo della famiglia, e la maggior parte delle uve era prevalentemente venduta ad aziende di Marsala. Mio padre Pietro Barbera Pietro Barbera Pietro Barbera ha dedicato tutta la sua vita a Belicello, investendo tempo e risorse nel miglioramento fondiario e selezionando le varietà che riuscissero ad esprimere eccellenti qualità di adattamento al terroir. Nel 1958 è stato tra i fondatori delle Cantine Settesoli, la cooperativa vinicola di Menfi, oggi una delle più grandi dell’Europa meridionale. Nel 1996 iniziano i nostri primi esperimenti di vinificazione con le uve prodotte a Belicello. Il 2001 è l’anno di nascita di Cantine Barbera Cantine Barbera Cantine Barbera, con l’etichettatura della prima vendemmia. Nel 2003 ci siamo trasferiti nella nuova cantina, disegnata e costruita da mio padre, che ha impresso qui il segno tangibile del suo amore per la nostra terra.
La cantina Piccola, semplice e moderna, la cantina è stata disegnata da mio padre Pietro e si trova a Menfi, a poca distanza dalla Tenuta Belicello. Circondata da olivi centenari e da vigneti di Zibibbo, crea un immediato riferimento visivo nel paesaggio rurale con le sue grandi vetrate, da cui lo sguardo spazia liberamente fino al mare. Solo le attrezzature essenziali, necessarie per una vinificazione attenta e rispettosa: un frigo, vinificatori in acciaio, tini in legno e grandi botti.
Le cose importanti Agricoltura biologica: pratico l'agricoltura biologica dal 2010, con esclusione di erbicidi, prodotti sistemici e OGM. La scelta di ottenere e mantenere nel tempo la certificazione biologica garantisce il mio impegno di massima trasparenza verso i clienti. Vinificazione naturale: le mie scelte sono semplici e rispettose delle uve e del terroir: fermentazioni spontanee, uso limitatissimo di additivi enologici (solo Vitamina C e solfiti), nessuna chiarifica (vini adatti ad una alimentazione vegana), filtrazioni blande o escluse del tutto. Basso impatto ambientale: materiali riciclabili, peso limitato delle bottiglie, 100% energia rinnovabile, gestione responsabile delle risorse naturali. I processi aziendali rispettano gli standard internazionali ISO 9001 (qualità), 14001 (gestione ambientale) e 10939 (tracciabilità).
Fermentazione spontanea
Tutte le fermentazioni avvengono con lieviti selvaggi, sia quelle da pied-de-cuve sia quelle totalmente spontanee. Nel caso del pied-de-cuve, piccole quantità di uve vengono ammostate con tutte le bucce e i raspi ed iniziano la fermentazione spontanea entro qualche giorno. Il mosto viene poi pressato manualmente ed usato come starter per le vendemmie successive. Anche lamalolattica malolattica malolattica è spontanea, grazie ai batteri lattici naturalmente presenti nei mosti. Additivi enologici Sono convinta che ogni vino debba essere espressione della varietà e dell’annata in cui viene prodotto, e che l’intervento del produttore debba proteggere e non stravolgere la speciale relazione fra i vini ed il territorio di provenienza. Per queste ragioni tendo a non utilizzare la maggior parte degli additivi legalmente autorizzati nelle vinificazioni convenzionali, limitandomi a due soltanto. Quando le temperature in vendemmia superano i 35 °C, piccole quantità di Vitamin Vitamin VitaminaCsulle uve bianche sulle uve bianche sulle uve bianche appena raccolte mi aiutano a proteggere il mosto dall’ossidazione. Per quanto riguarda i solfiti, non li utilizzo mai in vinificazione, ma soltanto alla fine della malolattica e/o prima dell’imbottigliamento. In ogni caso, il livello di solforosa totale dei miei vini si mantiene generalmente intorno a 40-80 mg/l. Preferisco non effettuare chiarifiche sui vini: la stabilizzazione avviene con lunghe soste sulle fecce fini e batonnages manuali, sia in legno che in acciaio. Le filtrazioni sui vini bianchi sono molto blande, o escluse del tutto. I vini rossi e i bianchi macerati non sono filtrati.
Piccole quantità, molti vini Nel mio lavoro mi considero molto fortunata: ho la libertà di sperimentare, di provare diverse tecniche di vinificazione su molteplici varietà di uve senza avere altro obiettivo che di produrre vini buoni e veri, rappresentativi del bellissimo terroir a cui appartengono. Amo lavorare con piccole vigne, e solitamente non mescolo le uve di vigneti diversi, né mi appassionano i blend. Molti dei vini che faccio sono prodotti o i blend in quantità molto limitate in ragione della piccola dimensione dei vigneti di provenienza e delle rese molto basse. Può talvolta accadere che la qualità delle uve in una specifica annata non mi soddisfi appieno: in tal caso, quel vino non verrà prodotto. Piuttosto che la conosciutissima (e per me non significativa) DOC Sicilia, preferisco utilizzare la DOC Menfi C Menfi. Questo è il mio personale omaggio al terroir dove vivo e lavoro, con l’unica denominazione che abbia realmente senso. Per alcuni vini ho scelto di non rivendicare alcuna denominazione, per altri utilizzo la flessibile denominazione Terre Siciliane. Azienda Agricola Barbera s.s. di Marilena Barbera & C. Contrada Torrenova SP 79 - 92013 MENFI (AG) www.cantinebarbera.it - info@cantinebarbera.it no tricks, no frills, just wine Inzolia Menfi DOC 2019 PERCHÉ TIVITTI? Tivitti è una parola siciliana che significa “ti ho Tivitti visto”: un antico gioco di carte a cui sfidavo la zia Anna nei piovosi pomeriggi invernali. NOTE DI DEGUSTAZIONE Fin dal suo colore paglierino brillante con sfumature dorate, il calice rimanda la luce delle mattine siciliane; il bouquet si apre su sentori di agrumi e fiori di mandorlo, ed evolve in note di ginestra e pesca bianca. Molto sapido nel finale, grazie ai minerali marini di cui il suolo di Belicello è ricchissimo. VINIFICAZIONE La vendemmia si svolge durante la notte nella prima settimana di Settembre. Dopo una macerazione di 24 ore, Tivitti Tivitti Tivitti fermenta da pied-de-cuve di lieviti selvaggi in vasche di acciaio e affina per 2 mesi sulle fecce fini. ABBINAMENTI Tivitti è perfetto con il pescato fresco del Medite Tivitti rraneo: frittura di gamberetti e bavette ai frutti di mare sono i miei piatti preferiti, che giocano con la sapidità del vino esaltando il sapore del mare. Fresca come la brezza marina, l’Inzolia Inzolia Inzolia delle vigne giovani di Belicello è un vino versatile, piacevole, dal sorso sapido e appagante, reso armonioso da una tessitura morbida e scorrevole e da un’acidità mai troppo invadente. UVE 100% Inzolia piantata in Tenuta Belicello, Vigne in Costa. SUOLO Prevalentemente argillosocalcareo con scheletro abbondante. L’ottima presenza di minerali arricchisce le uve di piacevole complessità, buona struttura e sviluppo aromatico. DATI Produzione totale: 14.000 btg Alcol: 12% Zuccheri residui: 3.2 g/l Acidità totale: 5.90 g/l pH: 3.36 Azienda Agricola Barbera s.s. di Marilena Barbera & C. Contrada Torrenova SP 79 - 92013 MENFI (AG) www.cantinebarbera.it - info@cantinebarbera.it no tricks, no frills, just wine Rosato Menfi DOC 2019 PERCHÉ LA BAMBINA? Perché ho desiderato la prima annata di questo vino esattamente come una mamma aspetta la nascita del suo bambino. NOTE DI DEGUSTAZIONE Come i più classici vin gris, La bambina La bambina La bambina ha un colore delicatamente ramato, che introduce ad un piacevole bouquet, fragrante di rosa selvatica e fragoline di bosco, melograno, anguria e buccia di limone. VINIFICAZIONE Vendemmiate i primi di Settembre, le uve sono immediatamente pressate senza alcuna macerazione. Il mosto fermenta da pied-de-cuve di lieviti selvaggi in vasche di acciaio e affina per 3 mesi sulle fecce fini. ABBINAMENTI La bambina La bambina bambina è perfetta all’aperitivo con nocciole, mandorle tostate e pistacchi di Bronte; si sposa perfettamente ad insalate di riso, verdure alla griglia, formaggi delicati e pesce. Il mio abbinamento preferito è con il sushi, dove la componente sapida e piccante del wasabi viene bilanciata dalla morbidezza del vino. La bambina è La bambina gioco, curiosità, scoperta. E' il vino che ho dedicato alle donne, alla loro forza, alla loro capacità di lottare per ciò in cui credono senza lasciarsi spaventare dalle difficoltà. UVE 100% Nero d’Avola piantato in Tenuta Belicello, Vigne in Costa. SUOLO Profondo, di media tessitura e con un buon drenaggio, prevalentemente argillosocalcareo e ricco di scheletro, dalcolore giallastro, con matrici più chiare nella parte alta. DATI Produzione totale: 7.000 btg. Alcol: 12% Zuccheri residui: 3.4 g/l Acidità totale: 6.10 g/l pH: 3.38 Azienda Agricola Barbera s.s. di Marilena Barbera & C. Contrada Torrenova SP 79 - 92013 MENFI (AG) www.cantinebarbera.it - info@cantinebarbera.it no tricks, no frills, just wine Nero d’Avola Menfi DOC 2019 PERCHÉ LU CÒRI? Lu Còri significa “il cuore”, che parla del mio amo Lu Còri re per il carattere femminile del Nero d’Avola di Menfi. NOTE DI DEGUSTAZIONE Rosso rubino brillante, dai profondi riflessi violacei, sprigiona sentori di piccoli frutti rossi maturi con dominanza di more e lamponi, accompagnati da note di salamoia e da una leggera speziatura. In bocca è pieno e fragrante, con tannini vellutati e una fresca acidità. VINIFICAZIONE Raccolte alla metà di Settembre, le uve svolgono una breve macerazione prefermentativa e in seguito fermentano spontaneamente con le bucce per 6 giorni in vasche di acciaio. L’affinamento è in acciaio, per 3 mesi. ABBINAMENTI Dovunque ci sia del pomodoro, sia fresco che in salsa, Lu Còri è semplicemente perfetto: la sua acidità Lu Còri accompagna il piatto senza sovrapporsi, esaltandone il sapore. Va quindi benissimo con la pizza, ma anche con la classica pasta alla Norma, condita con le melanzane fritte, i pomodorini appena scottati e la ricotta salata. Femminile e sensuale, Lu Còri Lu Còri Lu Còri racconta di una Sicilia baciata dal sole e accarezzata dalle brezze marine. Un vino suadente, ricco di note speziate, profumato e intrigante come il territorio di mare da cui proviene. UVE 100% Nero d’Avola piantato in Tenuta Belicello, Vigne in Costa. SUOLO Prevalentemente argillosocalcareo, con scheletro abbondante, molto ricco di minerali ed oligoelementi di origine marina. DATI Produzione totale: 17.000 btg Alcol: 12.5% Zuccheri residui: 0.6 g/l Acidità totale: 6.32 g/l pH: 3.21 Azienda Agricola Barbera s.s. di Marilena Barbera & C. Contrada Torrenova SP 79 - 92013 MENFI (AG) www.cantinebarbera.it - info@cantinebarbera.it no tricks, no frills, just wine Perricone Terre Siciliane IGT 2019 PERCHÉ KALÌO? In Siciliano,Kalìo è lo scoppiettio dei ceci tostati, ma anche il brusìo della festa: c’è Kalìo quando gli amici si riuniscono a ridere, scherzare, e giocare a carte. NOTE DI DEGUSTAZIONE Un brillante color rubino introduce ad un olfatto giocoso di frutti rossi e fiori di geranio. Tannini solidi e ben integrati sostengono un palato di media struttura, dove note speziate di zenzero e anice stellato accompagnano la beva verso un finale salino e persistente. VINIFICAZIONE La vendemmia manuale si è protratta sino agli inizi di Ottobre. Le uve hanno fermentato spontaneamente per 6 giorni in acciaio, dove il vino ha svolto la malolattica. Affinamento per 3 mesi in un tino di rovere Slavonia non tostato. Potenziale evolutivo di 2-3 anni in bottiglia. ABBINAMENTI Kalìo si sposa con le carni rosse, i primi piatti e Kalìo i formaggi. Il suo palato dinamico e diretto accompagna bene prosciutto crudo, salumi e formaggi di media stagionatura. Kalìo è una parola Kalìo onomatopeica connessa ai giorni di festa: deriva da càlia, i ceci tostati acquistati alle bancarelle della fiera, e racconta di schiticchiate e serate fra amici. Cosa c’entrano le scarpe coi tacchi? Beh, da quando faccio il vino le ho appese al chiodo! UVE 100% Perricone vigne giovani piantate in Tenuta Belicello, Vigna del Pozzo. SUOLO Argille alluvionali di media tessitura, con componenti sabbiose e ottima fertilità. DATI Produzione totale: 4.000 btg Alcol: 12.5% Zuccheri residui: 1.05 g/l Acidità totale: 5.64 g/l pH: 3.66 Azienda Agricola Barbera s.s. di Marilena Barbera & C. Contrada Torrenova SP 79 - 92013 MENFI (AG) www.cantinebarbera.it - info@cantinebarbera.it no tricks, no frills, just wine Inzolia vecchie vigne Menfi DOC 2019 PERCHÉ DIETRO LE CASE? Dietro le Case è il nome della vigna, piantata da m Dietro le Case io padre nel 1970 dietro le vecchie case di Tenuta Belicello. NOTE DI DEGUSTAZIONE Giallo paglierino brillante, sprigiona un intenso bouquet di ginestra e fiori di camomilla, con ricordi fruttati di mela gialla e note balsamiche di timo. In bocca è sapido, pieno e piacevolmente morbido, con sentori spiccatamente marini. VINIFICAZIONE Raccolte a mano nella prima metà di Settembre, le uve macerano con le bucce per 48 ore. La fermentazione è spontanea, in acciaio. Affinamento sulle fecce fini per 4 mesi con batonnages settimanali. Dietro le Case Dietro le Case Dietro le Case è godibile per almeno 2-3 anni dalla vendemmia. ABBINAMENTI Dietro le Case è ideale per l’aperitivo e con tutti Dietro le Case i piatti di pesce: la sua morbidezza si sposa perfettamente con i crostacei e i molluschi, che non amano gli abbinamenti con vini troppo acidi che coprirebbero il loro sapore dolce e allo stesso tempo salino. Le vecchie vigne di Inzolia sono una straordinaria eredità sulla quale poter costruire il futuro della viticoltura a Belicello, e derivano dalla selezione massale dei cloni originari che mio nonno ha piantato negli anni ‘20. UVE 100% Inzolia piantata in Tenuta Belicello, Vigna Dietro le Case. 4 diversi fenotipi si sono sviluppati nel vigneto dai cloni originari, dando vita ad uno speciale mix di uve che rende il vino particolarmente espressivo ed elegante. SUOLO Calcareo-argilloso e ciottoloso, è costituito da antichi fondali marini emersi in epoca pleistocenica ed è fresco e leggero, ricco di sali minerali. DATI Produzione totale: 3.330 btg. Alcol: 12.5% Zuccheri residui: 1.0 g/l Acidità totale: 5.58 g/l pH: 3.45
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