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lunedì 27 aprile 2020

TOSCANA - FI - ANTICA CANTINA PACINI - GIOVANNA TIEZZI


Giovanna Tiezzi è l’anima di Pacina azienda vitivinicola che ha scelto da sempre il credo della sostenibilità ambientale senza dimenticare però l’aspetto economico e aziendale legato alla produzione. Con lei parliamo di come Pacina ha reagito all’arrivo del virus 

 - Covid ci sta imponendo dei cambiamenti. D'un tratto siamo, andiamo al tempo del virus. Tutto il settore agricolo sembra aver subito in modo forte il ritmo imposto del virus. È anche per voi di Pacina che avete fatto della sostenibilità il vostro credo?

Pacina è un luogo con un origine antica. È una terra etrusca. Gli etruschi hanno vissuto nel 700 avanti cristo e davano pari importanza al tempo che dedicavano al lavoro quotidiano con quello che dedicavano all’estetica e alla bellezza della natura. Vivevano di agricoltura e facevano vino…. che come sappiamo non aveva solo un valore alimentare ma anche sacro e rituale. Per noi l’agricoltura è anche profondamente cultura e non mi sento solo artefice di una produzione ma anche custode di un luogo. Ottengo un prodotto che ora è considerato soprattutto un surplus ma penso che il vino sia davvero un atto rivoluzionario e antico che racconta la storia e l’anima di una terra dove tanti popoli hanno vissuto e si sono incontrati. Mi chiedi se questo virus ha imposto un ritmo diverso di vita e di produzione. Sicuramente i cambiamenti ci sono e sono forti ed evidenti per esempio manca ora l’incontro tra i popoli! Ma la mia visione della vita certo non è cambiata. L’equilibrio su cui abbiamo improntato la nostra attività in termini di sostenibilità in questo momento ci fa stare tranquilli, continuare il nostro lavoro quotidiano in campagna e cantina ed attendere che il mondo si riapra.

 - Il tema del tempo e della produzione mi pare centrale. Quanto sta impattando sulla produzione di Pacina e quindi sull’economia dell’azienda?

Certo ormai da più di un mese nessuno più è venuto a visitare la fattoria, perché impossibilitati dalle regole imposte dal Covid e le mie bottiglie di vino non sono partite per andare nei ristoranti di tutto il mondo come abbiamo sempre fatto. In questo momento non stiamo vendendo vino ma la mia preoccupazione non è sulla nostra economia perché per fortuna Pacina è un'azienda familiare, equilibrata e solida, ma sulla crisi generale che può colpire soprattutto le attività dei piccoli artigiani, dei commercianti e della ristorazione sostenibile: non posso pensare che sopravviveranno solo i grandi gruppi produttivi e le grandi catene alimentari.

 - Dopo l'emergenza Covid cosa vi portate di questa esperienza per la vostra azienda. E cosa dovrebbe aver insegnato a chi fa oggi agricoltura?

Dopo l’emergenza, che comunque non so quando passerà, mi porterò dentro ancora un tempo che non vorrei che fosse più una dicotomia tra un tempo storico ed uno biologico, ma dove riusciamo a convivere in relazione con la natura che ci circonda. Un tempo che unisce. Spero che chi fa agricoltura oggi abbia una consapevolezza maggiore di quanto siamo fragili e di quanto la natura può essere molto più forte di quello che pensiamo, non la natura matrigna ma la natura da riconoscere e rispettare perché è con lei che ci dobbiamo confrontare. 

Credo fortemente che l’obiettivo comune dovrà essere quello dell’equilibrio tra produzione e mercato. Ripensare ai sistemi di distribuzione perché in questo momento spesso siamo andati oltre la capacità e le vocazioni naturali dei nostri campi. ( FONTE: PRIMA  OBSERVATORY)

L'AZIENDA: La "Cantina Pacini"

E' stata fondata nel 1935 a Firenze, da allora la famiglia Pacini propone alla sua clientela prevalentemente vino toscano ma anche di altre regioni oltre a un eccellente olio extravergine d'oliva.

I servizi offerti sono l'imbottigliamento di vino e olio e la vendita di vino sfuso per il quale sono disponibili anche le comode bag in box da 3, 5, 10, 20 litri.

Il vino della Cantina Pacini è selezionato con particolare cura, per ottenere un ottimale rapporto qualità / prezzo.

Avendo come obbiettivo principale la qualità del vino, la selezione raggiunge sul territorio toscano e non solo quelle fattorie che hanno come titolari dei veri appassionati di vino.


Azienda Agricola Pacina

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